Buone ferie dal presidente AVO Regione Calabria
E' arrivato forse il momento per tutti i volontari di prendersi un meritato riposo. Il mio augurio, che si fa speranza, è che dopo le ferie ognuno riprenda con più vigore il desiderio del donare, il desiderio di continuare a perseverare con il proprio amore verso i meno fortunati. L'altro giorno partecipando ad un convegno che trattava i malati di SLA ho sentito la testimonianza di un giovane colpito da questo male che mi ha veramente turbato, ma nello stesso tempo mi ha dato una grande carica per triplicare i miei sforzi nell'aiuto al sofferente.
Cristian nel suo racconto mi ha guarito dalle mie incertezze giornaliere, dai miei sciocchi malanni che mi sembravano delle montagne insormontabili,dalle mie stupide invidie, gelosie, cattiverie, amarezze, insoddisfazioni, frustrazioni. La sua malattia mi ha insegnato ulteriormente quanto sia bello amarsi, rispettarsi, solidarizzare nell'aiuto verso gli altri, essere sempre disponibili con i meno fortunati con altruismo, sensibilità, amicizia perché il vero amico non è chi ti asciuga le lacrime ma chi evita che tu pianga. Forse non me lo aspettavo, ma quel grande uomo nel racconto della sua storia vera, vissuta e da vivere, piena di propositi, di progetti, di sensazioni non vaghe ma concrete ha raccontato una verità che noi rifiutiamo perché non è nel nostro essere pensare a momenti così infausti ma che rientrano nel percorso della nostra vita. Grazie allora Cristian per avermi fatto toccare così da vicino quello che è il nostro vivere reale raccontato in modo stupefacente da te che hai fatto della tua stessa malattia una ragione di vita perché dalla stessa hai raccolto le grandi motivazioni della tua presente esistenza.
Cari amici vi chiederete il perché di questa storiella in un momento che si parla di vacanze. E' per non dimenticare completamente che anche nei momenti di riposo, di spensieratezza, di serenità, di gioia, qualcuno soffre nella sua solitudine perché la vacanza per molti può essere solo solitudine che è il peggior dolore perché è meglio soffrire per qualcuno che soffrire perché non si ha nessuno.
Ma ora un augurio di cuore di buone vacanze a tutti e ricordatevi che ho lasciato messaggi d'amore al vento il quale mi ha assicurato che li porterà a Voi. Danilo
del 01/08/2013