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Preso Visione
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Messagio dal Presidente A.V.O. Calabria Danilo Ferigo

Un mio pensiero

 

 

Cari amici Volontari di tutte le Avo Calabresi, sento il bisogno, anzi l'obbligo di esternare dei miei pensieri circa il tremendo fatto avvenuto nel comune di Cassano Jonio dove, tra l'altro, un bimbo di tre anni è stato barbaramente ucciso e bruciato. Non voglio assolutamente entrare nel merito dei fatti, anche perchè, penso, a conoscenza di tutti, ma voglio chiarire quanto questo paese non sia quello descritto da certa stampa e da certe televisioni. Cassano è una cittadina posta in altura abitata da gente laboriosa e piena d'amore nell'altrui persona. In questo luogo c'è un Hospice dove opera l'Avo dal momento della sua apertura. Un malato ricoverato in quella struttura molto difficilmente ha la possibilità di ritornare nella sua casa. E' un luogo pieno di dolore dove gli stessi familiari hanno bisogno di aiuto, di appoggiare  il loro capo sulla spalla di qualcuno, di sfogare le  loro angosce, di manifestare le loro pene, di gridare a tutto il mondo quanto il loro cuore sia affranto dalla più profonda tristezza. Ecco il volontario che interpreta, che capisce, che condivide, che prega insieme a quella persona che ormai ha perso la speranza. Quel luogo che ormai ha poco bisogno di medici e di infermieri diventa veramente il simbolo del donare,  diventa il simbolo del valore umano, diventa il simbolo della fratellanza. Io conosco una per una le persone che operano in questo luogo di sofferenza, conosco la loro laboriosità, conosco i loro sentimenti, conosco la loro grande disponibilità nel soccorrere il bisognoso, come conosco i loro familiari, conosco i loro amici, conosco le altre associazioni che operano in questo paese e vi assicuro sono il meglio che si possa trovare. E' proprio vero, fa sempre più rumore una pianta che cade che una foresta che cresce, ma questa è una foresta con degli alberi sani e che continuano a germogliare perchè cresciuti con l'amore delle loro famiglie, è un popolo che magari può piangere per le vicissitudini della vita, ma è un popolo che sa anche rialzarsi con grande dignità, è una foresta insomma che deve fare più rumore della pianta caduta.

Restiamo allora vicini a questa gente di Cassano, restiamo vicini ai nostri colleghi volontari che ogni giorno nel loro servizio devono trovare nuove motivazioni per portarsi al capezzale dei senza speranza.

Cari amici, senz'altro vi chiederete il perchè di questo mio pensiero inviato a tutti Voi: forse loro in questo momento hanno bisogno di un atto d'amore da parte Vostra, la Vostra solidarietà.

 

 

Danilo Ferigo – Presidente AVO CALABRIA


del 25/01/2014